Tema dell’incontro la guerra. Il sindaco Michele Foletti ha espresso la solidarietà e la vicinanza della Città. Iryna Venediktova ha ringraziato
L’ambasciatrice dell’Ucraina in Svizzera Iryna Venediktova è stata ricevuta a Palazzo Civico dal sindaco di Lugano Michele Foletti per una visita di cortesia. La diplomatica, entrata nella sua funzione lo scorso novembre, succede all’ambasciatore Artem Rybchenko, dopo aver ricoperto per due anni la carica di procuratrice generale dell’Ucraina.
Il conflitto in corso in Ucraina è stato il tema dell’incontro: Foletti ha espresso la solidarietà e la vicinanza della Città alla popolazione ucraina, che vive costantemente sotto le bombe. "Gli attacchi indiscriminati sulla popolazione e le infrastrutture civili con l’obiettivo di paralizzare il Paese – ha sottolineato il sindaco – sono una barbarie che invoca una condanna unanime".
L’ambasciatrice Iryna Venediktova ha espresso la sua profonda gratitudine alla Città che si è da subito attivata nell’accoglienza e nel sostegno ai profughi in fuga dalla guerra. A Lugano risiedono 710 persone di nazionalità ucraina, nel 2021 erano 139. Iryna Venediktova ha ricordato anche il supporto offerto dalla Città accogliendo la prima edizione dell’Ukraine Recovery Conference.
La diplomatica e il sindaco parteciperanno stasera, all’ex asilo Ciani, all’inaugurazione dell’iniziativa promossa dall’Associazione Amicizia dei Popoli "Giorni culturali: Ucraina - Ticino Orizzonti". Un’iniziativa sostenuta da Lugano, che ha il pregio di far conoscere la ricchezza culturale e artistica dell’Ucraina. Il ricavato sarà destinato per l’acquisto di beni di prima necessità per sostenere la popolazione ucraina.