Scuole di Vernate e Neggio, un’opposizione blocca il cantiere

L’inizio del cantiere era previsto entro la fine del 2022. I lavori per la costruzione del nuovo Istituto scolastico di Vernate sono stati bloccati dall’opposizione di un singolo abitante "per ragioni di diminuzione della vista dalla propria abitazione". Lo si apprende da una petizione lanciata sul portale change.org. Una raccolta firme che, si legge, "ha lo scopo di dimostrare che gli abitanti di Neggio e Vernate confidano nell’avvio dei lavori e approvano la realizzazione del progetto". I due Consigli comunali hanno approvato all’unanimità il progetto nel settembre scorso (l’investimento netto ammonta a 8,5 milioni; il 60% finanziato da Vernate e il 40% da Neggio). Il cronoprogramma prevedeva l’inaugurazione per l’anno scolastico 2024-2025. Resta da capire se la tempistica potrà essere rispettata.

I bambini in fascia di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, prima ospiti del vecchio edificio scolastico di Vernate, sono temporaneamente accolti presso le scuole di Bioggio e Agno. Realizzato dall’architetto Mirco Brugnoli, il progetto contempla la creazione di due sezioni della scuola dell’infanzia con la rispettiva area didattica esterna protetta, due sezioni della scuola elementare anch’essa con un’area esterna separata dalla scuola dell’infanzia, la formazione di due refezioni separate con la possibilità di convertirlo in uno spazio unico a uso pubblico attrezzato, la realizzazione di un’aula di movimento e la formazione di un rifugio della Protezione civile con 351 posti protetti che andranno a diminuire il fabbisogno dei Comuni di Vernate e Neggio. "Oltre a rappresentare un valore aggiunto per i nostri Municipi – si legge ancora nella petizione – la costruzione progettata risulterebbe estremamente elegante, integrata nel paesaggio, e offrirebbe spazi esterni e interni a beneficio di tutta la popolazione".