Il nuovo volume della collana è stato presentato lo scorso 15 dicembre. Nella pubblicazione due saggi, immagini d’epoca e planimetrie
È dedicato alla storia del Palazzo postale di Lugano il nuovo volume della collana ‘Pagine storiche luganesi’ presentato lo scorso 15 settembre. L’edificio è stato realizzato dall’architetto bernese Theodor Gohl e inaugurato nel 1912. Il lavoro è nato da una collaborazione tra Città di Lugano, famiglia Garzoni e Ceresio Investors.
Le vicende del Palazzo postale di Lugano, narrate nei due saggi presenti nella pubblicazione, sono strettamente legate alla storia dello sviluppo urbano della città e raccontano di un periodo caratterizzato dall’avvento della modernità in Ticino sia nell’ambito dei trasporti, sia nel campo dei sistemi di comunicazione, di cui è simbolo la torre del telegrafo. Come spiega il capodicastero Cultura, sport ed eventi della Città Roberto Badaracco, "La storia del Palazzo della Posta è una chiara testimonianza degli sforzi fatti dalle autorità cittadine che, ieri come oggi, si adoperano a favore di una città non solo al passo con i tempi, ma capace di commissionare edifici che fossero anche scrigni preziosi di arte e cultura". Il contributo di Francesca Chiesi è dedicato alla storia secolare del servizio postale nella Svizzera italiana, con particolare riferimento al continuo mutamento del paesaggio urbano di Lugano attraverso le diverse sedi dell’ufficio postale cittadino. Il saggio di Riccardo Bergossi documenta, invece, le vicende legate alla realizzazione del Palazzo della Posta dalla fine dell’Ottocento – quando il Dipartimento federale delle poste si adoperò per cercare una nuova sede – fino ai giorni nostri. Gli studi sono corredati da immagini d’epoca, da riproduzioni di planimetrie e da una rassegna fotografica degli esterni e degli interni dell’edificio realizzata da Alessandro Belgiojoso.