Luganese

L’ambasciatore della Georgia ricevuto a Palazzo Civico

Durante l’incontro si è parlato, tra gli altri temi, dei principali progetti della Città di Lugano e della situazione internazionale

Da sinistra: il municipale di Lugano Filippo Lombardi, l’ambasciatore della Georgia in Svizzera S.E. Revaz Lominadze, il sindaco Michele Foletti e il vicesindaco Roberto Badaracco
(Città di Lugano)
19 ottobre 2022
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Dopo una prima visita nel 2021, l’ambasciatore della Georgia in Svizzera S.E. Revaz Lominadze è tornato a Lugano, dove è stato ricevuto questa mattina dal sindaco Michele Foletti, dal vicesindaco Roberto Badaracco e dal municipale Filippo Lombardi. Nel suo discorso di benvenuto a Palazzo Civico, il sindaco ha brevemente presentato la città sottolineando la multiculturalità di Lugano, dove sono presenti cittadini di oltre 140 nazionalità diverse. In Ticino, precisa il comunicato, risiedono oggi 28 cittadini georgiani, di cui 9 a Lugano.

Successivamente sono stati presentati all’ambasciatore i principali progetti su cui si sta focalizzando la Città, tra cui il Polo sportivo e degli eventi che, si legge, "in futuro, garantirà strutture e spazi conformi alle esigenze delle società sportive" e il Polo turistico e congressuale nel comparto del Campo Marzio Nord, per il quale "il Municipio auspica un’accelerazione, in quanto è strategico per lo sviluppo del settore". Il Sindaco ha poi ricordato l’impegno della Città sul fronte tecnologico e dell’innovazione, che ha proiettato Lugano nel mondo delle cripotvalute: «Nel settore dell’innovazione tecnologica e digitale – ha detto Foletti – siamo attivi con l’obiettivo di sostenere il miglioramento della qualità di vita e identificare nuovi impulsi per la crescita economica e la competitività della regione».

Dal canto suo, l’ambasciatore Revaz Lominadze ha ringraziato i presenti per l’accoglienza e ha elogiato la bellezza della città, "che desta in me la speranza della possibilità di un futuro di pace in queste contingenze turbolente". Per quanto riguarda l’attuale situazione internazionale e il conflitto tra Russia e Ucraina, entrambe le parti si sono dette preoccupate, concordando che la pace è l’unica via da seguire. «Il ruolo delle città nella protezione dei valori del mondo civilizzato – ha aggiunto l’ambasciatore – è da riconoscere e rispettare».

Il dialogo tra i presenti ha poi toccato vari temi, tra cui l’ambiente, la cultura e lo sport. Sarà inoltre approfondita la possibilità di "attivare una cooperazione con una città georgiana in settori di potenziale interesse, oltre a quelli citati la ricerca, l’educazione e il turismo".