Pretura di Lugano, eletta Rossana Romanelli Bellomo

Ci sono volute due votazioni segrete, nella seduta odierna di Gran Consiglio, per eleggere l’avvocata Rossana Romanelli Bellomo, in ‘quota’ socialista, quale pretore della sezione 3 della Pretura di Lugano, in sostituzione di Franca Galfetti Soldini, che andrà al beneficio della pensione alla fine dell’anno. In apertura di seduta, c’erano stati i ritiri degli avvocati Annalisa Butti e Gil Fasola, per cui in lizza erano rimasti Rossana Romanelli Bellomo, Massimiliano Cometta, Alessandra Danisi-Giezendanner e Manuel Bergamelli. Nella prima votazione si è imposta Alessandra Danisi-Giezendanner con 38 schede, contro le 37 ottenute da Rossana Romanelli Bellomo. Manuel Bergamelli ha invece ottenuto 5 schede, mentre un deputato ha votato per Massimiliano Cometta. Si è quindi dovuto procedere a un secondo scrutinio, nel quale ha prevalso, con 46 preferenze (contro le 33 ricevute da Danisi-Giezendanner) Rossana Romanelli Bellomo, attuale pretore aggiunto della sezione 2 della Pretura di Lugano.

Rossana Romanelli Bellomo era peraltro il nome proposto dalla maggioranza della Commissione giustizia e diritti del Gran Consiglio. Il rapporto non era invece stato sottoscritto dai membri del Plr, assieme ai rappresentanti di Udc e dei Verdi. I liberali radicali avevano proposto l’avvocata Alessandra Danisi-Giezendanner: non soltanto perché l’uscente Franca Galfetti Soldini era in quota Plr, ma anche per la lunga esperienza maturata in Pretura dalla ex consigliera comunale di Lugano e attualmente segretario assessore della sezione 3 (la stessa dell’uscente). In merito all’appartenenza politica e sull’idoneità alla funzione dei candidati, nella seduta di inizio ottobre, in Commissione giustizia e diritti, c’era tuttavia stata una discussione animata, con tanto di accuse e controaccuse di malafede.