L’incontro avrà luogo il 3 e il 4 ottobre. Lo Ska è un progetto internazionale che ha l’obiettivo di costruire il più grande radiotelescopio al mondo
Un progetto all’avanguardia delle tecnologie e del calcolo verrà discusso nella sesta edizione della conferenza ‘Swiss Ska Days’. L’incontro si terrà il 3 e il 4 ottobre e verrà organizzato dall’Università della Svizzera italiana (Usi) con il supporto del Centro svizzero di calcolo scientifico (Cscs). Lo Square kilometer array (Ska) è un progetto internazionale "che si prefigge di costruire il più grande radiotelescopio al mondo con l’installazione di due infrastrutture di dischi e antenne su un’area di un chilometro quadrato in Sud Africa e Australia", viene spiegato in una nota. "Nel corso degli Ska Days 2022 i partecipanti si prefiggono di discutere gli interessi svizzeri nella partecipazione a questo ambizioso progetto. Sono attesi circa 110 partecipanti provenienti dalla Svizzera e non solo". Durante la conferenza verranno trattati argomenti scientifici e industriali, aspetti legati al supercalcolo, data science, elaborazione di immagini e deep learning. È inoltre prevista una visita al Cscs.
Lo Square kilometer array observatory (Skao) "ha l’ambizione di aiutare gli scienziati a far luce sul primo miliardo di anni del nostro Universo", viene spiegato. "Insieme ad altri centri in tutto il mondo il Cscs riceverà e gestirà parte dei 700 petabyte di dati annuali che ci si aspetta saranno generati da Skao. I ricercatori del consorzio avranno poi il compito di analizzare queste estreme quantità di dati".