Luganese

Tresa, lavorava in Ticino il 28enne italiano morto

Lascia la compagna e due figli piccoli la vittima dell’incidente di sabato sera. Era dell’alto Varesotto e si era da poco trasferito nel Comasco

Il luogo dell’incidente capitato sulla strada cantonale che segue il fiume Tresa
(Rescuemedia)
15 agosto 2022
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Era di Agra, un paese dell’alto Varesotto, il 28enne italiano che ha perso la vita in un incidente stradale capitato sabato scorso verso le 20 lungo la strada cantonale che corre lungo il fiume, all’altezza di Croglio, frazione di Tresa, a pochi chilometri dal confine con l’Italia. Il giovane, come riportano varesenews.it e laprovinciadicomo.it, lavorava come giardiniere in Ticino e si era da poco tempo trasferito nella zona del Comasco. Lascia la compagna, due figli piccoli e la figlia che la donna ha avuto da una precedente relazione.

La motocicletta sulla quale viaggiava il giovane italiano si è scontrata con un’automobile e per motociclista non c’è stato nulla da fare. Secondo la ricostruzione riportata della Polizia cantonale, la moto si è scontrata con l’auto guidata da un 42enne svizzero, domiciliato nel Luganese. L’automobilista, giunto all’altezza della piazza di compostaggio, dovendo svoltare a sinistra si è fermato. Per cause che l’inchiesta di polizia dovrà stabilire, in quel frangente, c’è stata la collisione con la motocicletta. A causa del violento urto, il motociclista è stato sbalzato dalla sella cadendo a terra.

Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia Malcantone Est, della Polizia Malcantone Ovest e della Polizia Ceresio Nord, nonché i soccorritori della Croce Verde di Lugano che nonostante i tentativi di rianimazione non hanno potuto che constatare la morte del 28enne. Illeso per contro il conducente dell’auto. Per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi del caso, la strada è rimasta chiusa fino alle due di notte. Al fine di prestare sostegno psicologico è stato richiesto l’intervento del Care Team.

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