L’International Womens’s Club of Lugano donerà alle donne in fuga dalla guerra prodotti e un trattamento da professionisti della bellezza
"Per le donne dall’Ucraina: un piccolo gesto di gentilezza dai nostri saloni di parrucchiere ed estetista". In poche, semplici e generose parole è racchiusa l’iniziativa a favore delle donne giunte in Ticino in fuga dalla guerra. Il dono di voucher per prestazioni di estetiste e parrucchiere. International Women’s Club of Lugano (Iwcl), grazie alla disponibilità dei parrucchieri e delle estetiste del Ticino, donerà alle donne ucraine un momento per rilassarsi e curare sé stesse insieme a una/un professionista della bellezza.
I due sodalizi, Associazione estetiste della Svizzera italiana e Coiffure Suisse, hanno prontamente accettato di supportare l’iniziativa, così come pure "Ciao Table", è stato evidenziato stamane nel corso di una conferenza stampa. Oltre ai voucher verranno distribuiti alle donne rifugiate dall’Ucraina anche centinaia di cosmetici offerti dalle associate di Iwcl. A incaricarsi della distribuzione dei doni è l’Associazione umanitaria Comunità bosniaca in Ticino, che gestisce gli aiuti ai profughi al centro di via Merlecco 2 a Pregassona. L’idea di aiutare le donne provenienti da una zona di guerra è nata da Sue March, presidente di Iwcl. Gli avvenimenti drammatici in Ucraina le hanno ricordato i racconti di sua madre, che in Gran Bretagna durante la seconda guerra mondiale non cessò mai, anche tra un bombardamento e l’altro, di ‘indossare’ il suo rossetto. Un esempio perviene inoltre dalla già presidente di Iwcl, Petronella Vuyk: da ragazza, durante la seconda guerra mondiale, raccoglieva saponi per inviarli alle truppe e ai rifugiati in Europa.