Il sindaco Michele Foletti commenta così la vignetta che il CdT non ha voluto pubblicare nel giornale satirico umoristico del Carnevale ‘Ul Sbroja’
«Non me ne può fregar di meno...»: commenta così il sindaco di Lugano Michele Foletti, protagonista della vignetta che lo raffigura con il bicchiere in mano e il naso rosso che, nella nuvoletta di sinistra, dice ‘Sono un sindaco ottimista...’, in quella di destra ‘vedo sempre il bicchiere mezzo pieno’. Il diretto interessato, o piuttosto al bersaglio dell’umorismo dell’ex deputato in Gran Consiglio e consigliere comunale di Lugano Ppd Armando Boneff, preferisce non parlare della polemica divampata sui social, lasciando intendere che il CdT avrebbe pure potuto dare alle stampe la caricatura. Una scelta, quella del CdT di non pubblicare la vignetta, che ha fatto discutere parecchio, tra chi ha condannato la scelta editoriale parlando di censura e altri che hanno stigmatizzato il cattivo gusto. Dal canto suo, l’autore che l’ha pubblicata su Fb, ottenendo il medesimo risultato, ossia la sua divulgazione, si è sfogato così: "Ho allestito il giornalino di Carnevale di Lugano su commissione del locale Comitato carnevale, che ha preso un accordo con il Corriere del Ticino per la stampa e la distribuzione sul territorio comunale. Ebbene, l’editore del Corriere, all’ultimo momento ha intimato di togliere una vignetta sul sindaco pena l’annullamento dell’accordo. Se fosse stata un mia pubblicazione, vista l’ingerenza nella pubblicazione di un ente esterno al giornale (arroganza inaudita!) avrei sicuramente rinunciato alla pubblicazione di tutto, ma lavorando per conto terzi mi sono adeguato a malincuore. Fa ridere davvero la censura su un giornale carnascialesco, invece fa ‘piangere’ che il Corriere del Ticino abbia accettato le vignette su altri personaggi, esprimendo così una scala di valori fra personaggi di serie A e di serie B (se lo fa a Carnevale, chissà nel resto dell’anno...!)".