Il Consiglio di Stato risponde all’Interrogazione di Raoul Ghisletta. ‘Ancora possibili ricorsi e referendum’.
“Non si ritiene possibile, ma neppure indicato, esprimere a questo stadio giudizi politici al riguardo”. È questa, in estrema sintesi, la risposta fornita dal Consiglio di Stato all’interrogazione di Roaul Ghisletta sul congedo paternità inferiore a 10 giorni, una misura che vuole adottare il Comune di Paradiso per i suoi dipendenti. La modifica del regolamento è stata votata dal Consiglio comunale a metà dicembre. Ma perché il Consiglio di Stato non vuole esprimersi? “La modifica del regolamento a tutt’oggi non è ancora cresciuta in giudicato. Contro la risoluzione sono infatti ancora aperti i termini di ricorso e di referendum”, si legga nella risposta. Discorso analogo per un intervento della Sezione degli enti locali: “Tutte le valutazioni, con le conseguenti decisioni verranno fatte una volta che la citata risoluzione sarà cresciuta in giudicato”. L’interrogazione chiedeva anche a che punto fossero gli altri Comuni su questo tema. “Diversi regolamenti dei dipendenti comunali (Rod) – circa una quarantina – già prevedono congedi paternità di 10 o più giorni. Altri Rod prevedono invece un numero inferiore di giorni. Il tema è d’attualità e sarà con verosimiglianza affrontato in occasione di una prossima revisione del Rod”.