Luganese

Lugano abbatte le barriere al lido San Domenico

In cantiere un progetto di riqualifica da 350mila franchi. L’obiettivo: ‘Rendere accessibile a tutti un luogo di pregio’

Migliorie in vista
(Ti-Press)
13 gennaio 2022
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Il Municipio di Lugano mette mano all’area adiacente al lido San Domenico. Il progetto di riqualifica in cantiere si prefigge di abbattere le barriere architettoniche, rendendo così anche questo luogo di pregio accessibile alle persone con disabilità. Il Comune, si sottolinea in una nota, è “da tempo impegnato a implementare misure di abbattimento delle barriere architettoniche, con l’obiettivo di favorire una città sempre più inclusiva e attenta ai bisogni dei luganesi e dei turisti”. Cosa prevede l’operazione? Nell’area adiacente all’entrata del lido, sul sentiero che porta a Gandria, saranno realizzati alcuni interventi di manutenzione volti a eliminare tutti gli ostacoli e garantire l’accesso alle persone con disabilità motoria, oggi difficoltoso per la presenza di una rampa con una notevole pendenza.

L’opera prevede altresì la riqualifica dello spazio esterno e la sistemazione dell’accesso. L’area, si spiega ancora, sarà “ridisegnata, migliorando l’apertura verso il lago con la creazione di un terrazzo; l’accesso al lido sarà possibile grazie a una nuova rampa, con una pendenza ridotta al 6 per cento (oggi è il 19 per cento). Dei nuovi gradoni potranno essere utilizzati come sedute o come scale”. Inoltre, “particolare attenzione sarà data al tema delle isole di calore, con l’inserimento di quattro alberi ad alto fusto, aiuole e superfici permeabili. All’ombra dei platani già presenti e delle nuove alberature sarà posato un arredo adatto per accogliere in modo inclusivo le persone con disabilità motoria”. In più si procederà alla manutenzione dei parapetti e alla posa di una nuova illuminazione. I diversi percorsi saranno collegati e sempre accessibili anche alle persone in sedia a rotelle. La discesa a lago avverrà con l’ausilio di un montascale e di un sollevatore meccanico.

Il progetto è già stato presentato all’Associazione inclusione andicap Ticino. L’inizio dei lavori si annuncia per la prossima primavera, procedure permettendo. L’investimento ammonta a 350mila franchi.