In passato ha lavorato anche per il Casinò di Lugano. Nominati anche Maurizio Borelli e Stefania Corrado
Il nuovo direttore giochi del Casinò di Campione d’Italia è Alexander Mazza, che in passato ha lavorato anche alla casa da gioco di Lugano. Lo si è appreso in giornata dopo che sul proprio sito la Casinò Campione d’Italia Spa ha ufficialmente comunicato (i nomi circolavano da giorni) l’assunzione delle tre figure apicali. Oltre a Mazza sono stati nominati Maurizio Borelli (direttore amministrativo) e Stefania Corrado (assistente alla direzione). A completamento dell’iter, sono state pubblicate anche tutte le graduatorie per aree di assunzioni, con il relativo punteggio dei candidati esaminati che andranno a comporre la pianta organica. Futuri dipendenti che speravano di entrare in servizio già nei giorni immediatamente precedenti la fine dello scorso anno, quando tutto sembrava pronto per la riapertura dopo tre anni e mezzo di buio nella “cattedrale laica” di Mario Botta. A causa dell’esplosione dei contagi è però giunta la decisione, condivisa con in giudici del Tribunale civile di Como, di rinviare l’attività in quello che continua a essere il Casinò più grande d’Europa. Comprensibile la delusione in riva al Ceresio. Nel frattempo la società di gestione della casa da gioco dell’enclave ha scritto ai suoi futuri dipendenti, comunicando tempi e modi della stipula del contratto di lavoro che “verrà formalizzato e avrà effetto a far data e subordinatamente all’effettiva apertura al pubblico del Casinò”. Oggi come oggi, quindi, l’assunzione è virtuale, anche se prima o poi diventerà reale. Non sono però note le tempistiche. Tutto è legato all’evolversi dell’emergenza sanitaria, dato che al momento “non sussistono le condizioni per l’apertura in sicurezza del Casinò”, come scrive l’amministratore delegato Marco Ambrosini, tornato a sottolineare “la necessità di differimento dell’apertura della Casa da gioco entro il 28 gennaio 2022”. Nella lettera ai futuri dipendenti Ambrosini fa sapere che “la società Casinò di Campione Spa comunicherà tempestivamente a tutti i candidati assegnatari del contratto di lavoro la data di effettiva presa di servizio connessa all’apertura della casa da gioco, a partire dalla quale decorreranno tutti i relativi effetti giuridici ed economici”. Fino a quando non si potranno completare le procedure di assunzione “non matureranno diritti retributivi né obblighi di prestazione”.