Avvicendamento alla direzione dell’impianto di risalita. La guida da gennaio sarà affidata a Francesco Markesch
Avvicendamento alla direzione e risultati da record. Dopo quasi 25 anni alla direzione della Società, a fine dicembre Felice Pellegrini terminerà la sua attività operativa in seno all’azienda. Il Consiglio di Amministrazione della Società Funicolare San Salvatore nella sua recente seduta, ha ratificato la nomina a nuovo direttore di Francesco Markesch a decorrere da gennaio 2022. “Pellegrini – si evidenzia in un comunicato stampa – lascia la guida della Società forte di una apprezzata e consolidata realtà che ha permesso al San Salvatore di mutare pelle e da storico impianto di risalita con il suo spettacolare panorama, diventare una amata destinazione turistica con un’offerta a tutto tondo. Una trasformazione resa possibile con la realizzazione di numerose iniziative temporanee e permanenti atte a soddisfare, con cura e passione, le aspettative degli ospiti che costantemente visitano il Top of Lugano”.
Lodato l’operato di Pellegrini anche dal punto di vista economico: in passato ha saputo far fronte anche a momenti congiunturalmente difficoltosi, e l’attività societaria è sempre stata sorretta da una dinamica politica orientata al mercato che ha permesso, tramite importanti e costanti investimenti, la realizzazione di significativi interventi sull’impianto di risalita e alle imprese accessorie. Gli amministratori hanno attuato una scelta nel segno della continuità e di una conduzione “che ha permesso di assicurare sull’arco di numerosi anni una gestione vincente”, hanno nominato quale nuovo responsabile, “che già ha avuto modo di farsi apprezzare per la sua competenza e affidabilità e che conosce molto bene la realtà societaria, nella persona di Francesco Markesch attivo in azienda da un ventennio”. Felice Pellegrini rimarrà comunque vicino alla società quale nuovo membro di Cda. Il passaggio di testimone avviene al termine di un 2021 con riscontri giudicati eccezionali per la San Salvatore: “Le lunghe e frequenti code che si sono viste durante la stagione alla stazione di partenza a Paradiso, hanno permesso di raggiungere, malgrado la forzata pausa tecnica da metà ottobre a fine novembre, un record storico con oltre 250mila passaggi in funicolare (250’056) con un incremento del 19% di frequenze rispetto alla già ottima stagione di riferimento 2019 (210’000)”.