Luganese

Casinò di Campione: c’è la firma del contratto di lavoro

L’assessore Paolo Bortoluzzi ha sottolineato “il momento storico per la casa da gioco dell’enclave e per tutta la comunità campionese”

La casa da gioco campionese (Ti-Press)
9 novembre 2021
|

Azienda e sindacati, fatta eccezione per la Fisascat Cisl, hanno firmato il contratto collettivo di lavoro per i futuri dipendenti della casa da gioco di Campione d’Italia, dopo la chiusura del luglio 2018. Pronto dunque il Ccl che sarà applicato ai futuri 174 dipendenti del casinò dell’enclave che conta di aprire entro la fine di dicembre. L’amministratore unico Marco Ambrosini, tramite gioconews.it, ha ringraziato “tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento di questo obiettivo, che rappresenta un passaggio fondamentale e irrinunciabile per la futura riapertura del casinò”.

In attesa del bando, che sarà pubblico a giorni, l’assessore Paolo Bortoluzzi ha sottolineato “il momento storico per il casinò di Campione d’Italia e per tutta la comunità campionese. Il paese tutto attendeva con trepidazione l’esito della trattativa, consapevole della fondamentale importanza che questo riveste per la ripresa delle attività. La ripartenza della casa da gioco non poteva prescindere da questo passaggio che consente ora di procedere alla fase di selezione delle maestranze nel solco di una tradizione di alta professionalità che la casa da gioco campionese ha sempre saputo offrire”.