Al via ciclo di incontri promosso dalla Città e dall’Associazione storici dell’arte della Svizzera italiana dedicata ad arte e architettura
Lugano una città rinascimentale? La domanda è lecita ma occorre andarci coi piedi di piombo. Una riflessione attorno a questo interrogativo si propone in una serie di quattro appuntamenti, promossa in collaborazione con l’Associazione storici dell’arte della Svizzera italiana (AsaSi) e dedicata in particolar modo all’arte e all’architettura del periodo, che prenderà il via domani, lunedì 11 ottobre al Lac alle 18 (sala 1) con la presentazione del volume di Lara Calderari, “Il Rinascimento a Lugano” e proseguirà nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio con la presentazione al pubblico dello studio di Roberta Ramella e Marino Viganò sugli anni della dominazione francese e il perduto castello di Lugano. Nel nuovo anno sarà la volta del catalogo generale delle opere di Bernardino Luini, curato da Cristina Quattrini, per poi chiudere con una tavola rotonda dedicata alla vita quotidiana nel Rinascimento, tra musica, letteratura e tradizioni popolari.
“Il Rinascimento a Lugano. Arte e architettura” è il suggestivo titolo dell’incontro in agenda domani al Lac. Relatori, oltre a Lara Calderari, storica dell’arte, autrice del volume “Il Rinascimento a Lugano”, Mauro Natale, professore emerito di storia dell’arte moderna all’Università di Ginevra e Paolo Ostinelli, professore titolare di storia medievale all’Università di Zurigo.