La Commissione dell’edilizia dà luce verde al credito per sistemare l’edificio che ospita colonie estive e corsi di sci extrascolastici
Occorrono tre milioni di franchi per sistemare la Scuola montana di Nante e la Commissione dell’edilizia approva il credito stanziato nell’aprile scorso dal Municipio di Lugano. I commissari considerano importante che gli allievi dell’istituto scolastico di Lugano nei 5 anni di scolarizzazione nelle scuole elementari, possano beneficiare di 5 soggiorni presso le scuole fuori sede ubicate in Leventina, Valle di Blenio e Malcantone. Stesso discorso vale per le colonie estive e i corsi di sci extrascolastici (Natale e Carnevale) organizzati a Nante dal servizio extrascolastico della Divisione socialità. In tutto, ogni anno, si parla di più di 10’000 pernottamenti. La sede di Nante è stata ristrutturata 30 anni fa e venne inaugurata come Scuola montana della Città di Lugano nel 1991. Ora richiede una serie di interventi di manutenzione straordinaria che ne garantiranno il funzionamento per i prossimi decenni. Con la forzata chiusura per un anno della sede di Nante e allo scopo di garantire le settimane di scuola fuori sede agli allievi dell’istituto scolastico cittadino, verrà prolungato l’affitto della sede di Mascengo, di proprietà della Fondazione Vanoni, durante tutto il periodo dei lavori.