Incontro tra le parti 'fruttuoso' dopo l'esposto contro la direttrice della scuola accusata di violazione dei doveri d'ufficio. Ogni decisione rinviata a domani
Occorrerà attendere domani per conoscere la conclusione della vicenda scoppiata una settimana fa a Bissone. Dopo la notizia della segnalazione alla Procura contro la direttrice dell'istituto scolastico per presunta violazione dei doveri d'ufficio depositata dal municipale Plr, Vladimiro Bernardi, questa sera le parti si sono riunite attorno a un tavolo con obiettivi chiarificatori. Come noto il municipale e capo dicastero educazione si è rivolto al Ministero pubblico, ritenendo la direttrice "rea" di aver accettato nell'asilo di Bissone un bambino proveniente da Campione d'Italia e che a suo dire non avrebbe dovuto essere accettato e che sta frequentando. La segnalazione, oltre al clamore, ha avuto anche conseguenze politiche: il Municipio ha deplorato l'esposto di Bernardi, giudicandolo del tutto personale, unilaterale, non autorizzato dall'Esecutivo e in violazione della collegialità; inoltre l'Esecutivo ha espresso le proprie scuse ai bambini e alle famiglie interessate e confermato piena fiducia alla direttrice scolastica.
Ebbene, in una riunione che si sarebbe svolta nella calma, si sono confrontati la stessa direttrice, con Bernardi, il sindaco di Bissone Andrea Incerti e il sindaco di Melide, Angelo Geninazzi, comune presso il quale è assunta la responsabile della scuola. Le parti si sono prese un attimo di riflessione, fino a domani mattina. Dopodiché il Municipio di Bissone, apprese le singole decisioni, diramerà un comunicato stampa. «L'incontro s'è svolto in modo costruttivo. Sono fiducioso che tutto si concluderà al meglio» - dichiara a laRegione, al termine del faccia a faccia il sindaco Incerti. L'allusione, pare di capire, è un probabile ritiro della segnalazione al Ministero pubblico da parte dell'autore dell'esposto.