Luganese

Lugano: a Galeazzi il (neo)dicastero Consulenza e gestione

Al vicesindaco Michele Foletti andranno il Dicastero istituzioni di competenza del sindaco e gli resteranno le Finanze di cui si occupa dal 2013

Tiziano Galeazzi (Ti-Press)
2 settembre 2021
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Tiziano Galeazzi guiderà il (trasformato) Dicastero consulenza e gestione della Città di Lugano. Lo ha comunicato poco fa il vicesindaco Michele Foletti. L'ex consigliere comunale democentrista, ricordiamo, è diventato il settimo municipale di Lugano in seguito all'improvvisa scomparsa del sindaco Marco Borradori. Questa mattina ha sottoscritto la dichiarazione di fedeltà davanti al giudice di pace. «Tiziano conosce bene la Città di Lugano, è in Consiglio comunale dal 2013 – ha ricordato Foletti –. Stamattina ha fatto la sua prima riunione, ho avuto modo di dirgli che star seduti dall'altra parte è un po' diverso. Sono convinto che farà un ottimo lavoro. Ho visto il suo interesse e ha capito determinate problematiche. Abbiamo discusso anche dei dicasteri e abbiamo trovato una soluzione che ritengo utile e pragmatica, che ci potrà dare le maggiori garanzie di continuità».

Due divisioni aggiunte

«Le linee di sviluppo della Città hanno due condizioni quadro: equilibrio finanziario e trasformazione digitale – ha ricordato ancora il vicesindaco –. La conduzione politica delle Finanze rimane al sottoscritto, mentre Tiziano diventa capodicastero Consulenza e gestione, relativo al secondo pilastro delle condizioni quadro. Abbiamo approfittato del cambiamento per inserire nel dicastero altri due servizi trasversali: Sicurezza e salute (dal Dicastero sicurezza e spazi urbani che rimane sotto Karin Valenzano Rossi, ndr) e Statistica urbana (dal Dicastero istituzioni di competenza del sindaco, ndr). A queste si aggiungono la Divisione informatica, il pilastro della trasformazione digitale della Città con 32 collaboratori e 3 aree di intervento, e la Divisione affari giuridici. A Tiziano abbiamo dato con questa decisione estrema fiducia, non sarà facile per un municipale senza esperienza gestirlo».

Galeazzi: ‘Non ho molto tempo per fare l'apprendista’

Foletti ha sottolineato che il Municipio è stato unanime in questa scelta, mentre Galeazzi ha dichiarato di essere molto emozionato: «Ho capito che non ho tanto tempo per fare l'apprendista. Mi sono trovato in una situazione all'opposto del Consiglio comunale, dove si trovano prodotti pronti che vanno discussi. Invece in questo ruolo ci si rende conto che è un'azienda. Il lavoro dei tecnici lo si lascia agli esperti. L'impatto con i colleghi è stato da subito cordiale. Non ci sono alcune polemiche né panna da montare. Partiamo con il piede giusto. Dobbiamo collaborare affinché si portino a compimento i dossier aperti o in gestazione».

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