Luganese

StraLugano, consegnata la prima coppa Marco Borradori

Carlotta, la figlia del sindaco, l'ha assegnata alla prima ticinese al traguardo della 10Km. Massiccia la partecipazione di pubblico

Da sinistra: Walter Lisetto, Michele Foletti, Carlotta Borradori, Christian Vitta, Roberto Badaracco e Carlo Regondi
29 agosto 2021
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La quindicesima edizione della StraLugano, andata in scena ieri e oggi non è stata solo un evento sportivo, ma soprattutto "un weekend simbolo di una voglia di ripartenza e di ritorno a una normalità dopo due anni certamente difficili", scrivono gli organizzatori della manifestazione in una nota. Massiccia la partecipazione di atleti, organizzatori, sponsor, autorità e tifosi che sono ritornati sulle rive del Ceresio per vivere insieme una giornata da ricordare. Da sottolineare, la rievocazione di Marco Borradori, sindaco di Lugano, recentemente scomparso, affezionato sostenitore e habitué della gara: sabato sera la figlia Carlotta ha consegnato la 1° Coppa Marco Borradori a Paola Vollqumeier Casanova prima ticinese a tagliare il traguardo della 10Km. Il vicesindaco Michele Foletti ha invece premiato con un’altra coppa in ceramica sempre realizzata da persone diversamente abili della scuola di Casimiro Piazza, il primo ticinese giunto nono al traguardo Roberto Delorenzi. Nella 10km City Run, il podio più alto maschile è andato a Abraham Tadesse, maratoneta svizzero del 1982 già campione europeo di mezza maratona nel 2016 che con il tempo di 28’30”1 ha stabilito il nuovo record nella 10Km della StraLugano.

Presente anche Vitta e Badaracco

Alla manifestazione hanno partecipato diversi politici, tra i quali il consigliere di Stato Christian Vitta e il municipale di Lugano Roberto Badaracco. Una manifestazione con un sapore particolare in quanto è stata l’ultima che ha visto protagonisti gli ideatori e fondatori della StraLugano al timone del Comitato organizzatore sin dal 2006. Per il presidente Vanni Merzari e la vice Nadia Hubschmid si è trattato dell’ultima edizione in vesti di abili organizzatori e colonne portanti dell’evento. Nella Challenge Monte Brè, disputatasi su un tracciato di nove chilometri e con dislivello di quasi 730 metri, i concorrenti hanno corso dal lungolago di Lugano fino alla vetta del Brè. Vincitore assoluto dell’edizione è stato ancora una volta il campione di casa dell’Usc Capriaschese Roberto Delorenzi che con un tempo di 44”13’3 si è aggiudicato la gara conquistando così anche il titolo nella StraCombinata (10km + Challange). Sabato pomeriggio si è invece disputata la KidsRun, la competizione dedicata ai ragazzi e che si dipana su un percorso di oltre 500 metri che attraversa le vie del nucleo luganese. Anche in questo caso la partecipazione è stata importante con circa 500 giovani under 16 di ambo i sessi che hanno concluso la corsa.

Oggi pomeriggio la gara sulla breve distanza 5km Fast Run era invece al suo esordio ha avuto un buon successo di pubblico e ritornerà anche nel 2022. Un grande successo di partecipanti e pubblico l’ha meritato anche la 4Charity, nella quale gli sportivi iscrivendosi hanno sostenuto il programma di solidarietà promosso da StraLugano in favore di una delle organizzazioni benefiche del programma Charity. Buono il successo della Hannibal Ninja Battle che al suo esordio all’interno del programma ha visto un centinaio di atleti sfidarsi sui 50 metri a ostacoli, dove agilità e forza sono state le componenti principali per arrivare al traguardo. I risultati e le classifiche della StraLugano 2021 sono consultabili sui siti www.stralugano.ch e www.datasport.ch. La manifestazione tornerà puntualmente nel 2022 con un nuovo Comitato Organizzatore ma con la stessa voglia di sport e condivisione..