Luganese

Lugano, due donne condannate per spaccio di cocaina

Scarcerate ed espulse dalla Svizzera per sette anni: alle giovani sono state inflitte pene sospese con la condizionale con il rito abbreviato

Il traffico di cocaina è avvenuto a cavallo fra Luganese e Mendrisiotto (Ti-Press)
25 agosto 2021
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Oltre duecento grammi di cocaina destinati ai consumatori ticinesi, soprattutto del Mendrisiotto. Un giro di droga avviato nel marzo di quest'anno che avrebbe potuto crescere, ma che è stato fermato in tempo dalla polizia a Melano. In manette e dietro le sbarre sono finite, verso la fine dello scorso aprile, due donne. Entrambe sono state processate, con il rito abbreviato, e condannate per infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti oggi dalla Corte delle Assise Correzionali di Mendrisio riunita a Lugano. La prima è una 21enne di nazionalità albanese incensurata e residente nel nord Italia. In aula penale, la giovane detenuta dal 28 aprile scorso, ha accettato la condanna a 17 mesi di reclusione sospesi con la condizionale per due anni e l'espulsione dal Paese per sette. Nel processo successivo, alla complice, una 22enne albanese residente in Albania, è stata inflitta una pena superiore per via del maggiore quantitativo di droga trafficata (270 grammi di cocaina): 22 mesi di reclusione sospesi con la condizionale per due anni. La donna è pure stata espulsa dalla Svizzera per sette anni dal giudice Marco Villa.

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