Luganese

Autogestione, ‘il Municipio riponga l'ascia di guerra’

Lo chiede la sezione luganese di ForumAlternativo, sottolineando come l'assemblea del centro sociale si sia aperta con dibatti nelle piazze

L'autogestione all'ex Macello di Lugano (Ti-Press)
11 maggio 2021
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Il Municipio di Lugano riponga l'ascia di guerra. Lo chiede la sezione cittadina di ForumAlternativo (Fa), in merito alla decisione presa dallo scorso Municipio di sgomberare l'ex Macello dagli occupanti attuali: il Centro sociale autogestito (Csoa) Il Molino. Dicendosi fortemente proccupati per “la forte pressione” esercitata dall'esecutivo, per Fa non c'è “necessità di ottemperare ai proclami ufficiali in quanto l'assemblea del Csoa ha dimostrato di sapersi aprire con dei dibattiti sulle pubbliche piazze”.

‘C'è tutto il tempo per trovare soluzioni condivise’

Il movimento ribadisce inoltre che il primo passo che il Municipio dovrebbe compiere sarebbe “riconoscere ufficialmente il diritto di esistere sul territorio della città”, solo così si potrebbe esigere un dialogo per trovare un accordo. Inoltre: “C'è tutto il tempo per trovare soluzioni condivise senza adottare misure di forza che non faranno altro che ingaggiare uno scontro sociale lesivo per tutti”. L'appello è quindi rivolto al nuovo esecutivo “affinché comprenda le logiche di funzionamento delle dinamiche assembleari e riponga l'ascia di guerra in un momento storico assai difficile e complicato per tutti”.

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