Luganese

Novaggio, consuntivo in attivo da 8 anni

Nell'ultima seduta della legislatura, il legislativo saluta il sindaco Paolo Romani: 'Ho raggiunto l'obiettivo di risanare le finanze comunali'.

il sindaco di Novaggio Paolo Romani durante l'inaugurazione della nuova struttura scolastica nel 2017 (Ti-Press)
13 aprile 2021
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Hanno chiuso in cifre nere i consuntivi 2020 del Comune e dell'Azienda acqua potabile di Novaggio. Il primo con un avanzo d'esercizio di 137'000 franchi, la seconda con 30'000. Questo risultato positivo conseguito per l'ottavo anno consecutivo porta il capitale proprio comunale 2,2 milioni di franchi. I conti sono stati ratificati lunedì sera nell'ultima seduta di Consiglio comunale che ha salutato e ringraziato il sindaco Paolo Romani che lascia la carica dopo 13 anni in Municipio, di cui 4 da vicesindaco. «Ho raggiunto il mio obiettivo principale quando sono entrato in Municipio e assunto il sindacato, ossia di risanare le finanze comunali – osserva Romani –. Il debito pro capite è calato di parecchio, il capitale proprio si è consolidato a parametri buoni, il moltiplicatore d'imposta è sceso di 5 punti (ora al 95%) e siamo anche riusciti a fare investimenti per circa 8 milioni in altrettanti anni. Il Municipio lascia in eredità 5 o 6 progetti di edilizia pubblica pronti per essere votati». Come ha vissuto questo periodo di vita politica attiva? «È stato molto intenso ma anche molto bello perché potuto avvicinarmi e analizzare diversi temi di primaria importanza. È stato un onore riuscire a portare avanti progetti importanti e lascio per questioni professionali e familiari», risponde il sindaco, secondo cui la prossima sfida per il futuro del comprensorio sarà l'aggregazione fra Novaggio, Curio, Bedigliora, Miglieglia e Astano: «Novaggio ha confermato la sua centralità, la sua posizione e la sua forza come polo di riferimento».