Luganese

Passeggeri: 'L'aeroporto di Lugano-Agno resta attrattivo'

L'Aspasi ha preso atto del bando di concorso indetto dalla Città per la ripresa delle attività aeroportuali con 7 gruppi interessati.

Vento nuovo? (Ti-Press)
16 novembre 2020
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L'Aspasi (l'Associazione passeggeri aerei della Svizzera italiana) ha preso atto che, al termine del bando di concorso indetto dalla Città di Lugano per la ripresa delle attività dell’aeroporto di Lugano-Agno da parte dei privati, sono ben 7 i gruppi che hanno manifestato interesse. "Ciò conferma quanto l’Associazione dei passeggerei aerei della Svizzera italiana ha ribadito anche negli ultimi difficili anni: l’attrattiva dell’infrastruttura aeroportuale resta interessante".  L'Aspasi invita così il Municipio "a procedere in maniera spedita per concretamente liberare lo scalo dai conflitti della politica, auspicando che nella sua scelta tra le varie offerte sia ponderato in modo importante il ripristino di voli di linea a beneficio di passeggeri, turismo e dell’economia cantonale".  

Il passaggio in mani private a medio termine, è il parere dell'Aspasi, "offre l’opportunità di sviluppare l’infrastruttura e le attività collaterali in modo adeguato, liberando lo scalo dalle limitanti dinamiche politiche. Una struttura attiva genera posti di lavoro e indotto indiretto per l’intera regione. Sotto questo aspetto è particolarmente rallegrante l’esito scaturito dal bando di concorso indetto a settembre dalla Città di Lugano per riprendere la gestione di Lugano Airport".  

Di fronte a queste considerazioni, i passeggeri aerei della Svizzera italiana si adopereranno e invitano gli attori in causa – su tutti il Municipio di Lugano – "ad adoperarsi a loro volta affinché il nuovo assetto che gestirà l’aeroporto si impegni con tutte le forze per il ripristino dei voli di linea, in primis verso Ginevra".