I tre, dopo aver rubato un'auto a Riva San Vitale, hanno superato un posto di blocco a Lugano Sud prima di essere stati fermati in via Maraini a Lugano
Furto, danneggiamento, violazione di domicilio, impedimento di atti dell'autorità, esposizione a pericolo della vita altrui, furto d'uso e grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale: sono le (lunghe) ipotesi di reato contestate a tre persone arrestate domenica dopo che hanno tentato di forzare un posto di blocco a Lugano. Ne informa il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e quella della Città di Lugano.
Domenica primo novembre poco prima delle 4 del mattino, è stato segnalato il furto di una vettura a Riva San Vitale. Le forze dell'ordine hanno immediatamente attivato un dispositivo di ricerca. Nel corso della fuga il conducente, un 30enne cittadino moldavo ha forzato un posto di blocco all'uscita autostradale Lugano Sud, La vettura è stata poi intercettata in Via Maraini a Lugano da agenti della Polizia della città di Lugano. A bordo, oltre al conducente, vi erano un 27enne e un 36enne, entrambi cittadini rumeni residenti in Moldavia. I tre, come detto, sono stati arrestati. Sono stati trovati attrezzi da scasso.
L'inchiesta, coordinata dal Procuratore pubblico capo Arturo Garzoni, dovrà ora chiarire l'eventuale loro coinvolgimento in furti con scasso commessi nelle scorse settimane in Ticino.