Sul tema si chineranno polizia cantonale in collaborazione con la polizia cittadina. Dovrà essere chiarito l'aspetto della protezione dei dati
Utilizzo della strumentazione bodycam-dashcam: la Conferenza cantonale consultiva sulla sicurezza riunitasi venerdì scorso ha deciso di implementare un progetto pilota, gestito dalla poliza cantonale in collaborazione con la polizia città di Lugano. Nella stessa riunione - informa il Dipartimento delle istituzioni in una nota - è stato pure discusso lo stato della modifica della legge di polizia concernente la competenza - anche per le polizie comunali - di utilizzare i sistemi di videosorveglianza mobile (bodycam-dashcam). Sul tema è stato proposto di costituire un gruppo di lavoro Cantone-Comuni per chiarire tutt gli aspetti legati all'impiego nel rispetto della protezione dei dati.