L'11 novembre il processo alle Assise criminali per truffa per mestiere, riciclaggio e carente diligenza in operazioni finanziarie
Voleva fuggire con un malloppo da 14,5 milioni e garantirsi un futuro dorato a Panama. Storia (breve) dell'ex consulente della Banca Raiffeisen di Lugano, trentenne, che tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019 è espatriato nella località dell'America centrale non prima di essersi girato su due conti esteri l'ingente somma. Ma qualcosa non ha funzionato: il piano è stato sventato da un cliente della banca alla vigilia di Natale 2018, quando si è accorto degli illeciti compiuti dal bancario ai suoi danni e ha sporto denuncia al Ministero pubblico. Tempestivo l'intervento del sostituto procuratore generale, Andrea Maria Balerna, che ha portato all'immediato blocco dei conti usati per il raggiro. Il malloppo sarebbe stato recuperato. L'ex consulente si è poi costituito. L'11 novembre comparirà alle Assise criminali di Lugano per rispondere di truffa per mestiere, riciclaggio di denaro e carente diligenza in operazioni finanziarie.