Il presidente del Consiglio di Stato saluta con favore l'immediata disposizione del neosindaco dell'enclave Canesi di saldare gli scoperti con la Svizzera
"Prendiamo atto di questa dichiarazione, senz'altro incoraggiante". È accolta con favore dal presidente del Consiglio di Stato ticinese la nota diramata in mattinata dal neoletto sindaco di Campione d'Italia su una delle prime disposizioni date: saldare i debiti con la Svizzera. "Auspichiamo da tempo che la situazione debitoria di Campione venga risolta una volta per tutte – osserva Norman Gobbi, da noi sentito –. Non mancheremo di comunicare l'avvenuto pagamento".
Il direttore del Dipartimento delle istituzioni sottolinea che non mancheranno le occasioni d'incontro con il nuovo esecutivo dell'enclave, da due anni retto dal commissario prefettizio Giorgio Zanzi: "Per tutto quanto concerne le relazioni con Campione d'Italia avremo presto un'interlocuzione diretta con il nuovo sindaco e con la sua giunta per valutare tutte le richieste che saranno avanzate. Il Canton Ticino continuerà a lavorare con la massima disponibilità con Campione in nome della storica amicizia".