Nuovo traguardo per il maratoneta luganese, che immortala sul diario social le emozioni del viaggio verso sud
Contare fino a dieci si fa in fretta, ma arrivare alla decima tappa è tutta un'altra impresa. Loro, il maratoneta luganese Soccorso Cresta, per gli amici 'Soc', e il figlio Gabriele al seguito in bicicletta, hanno toccato con fatica e gioia il nuovo traguardo. Dal diario postato sui social e scritto questa volta dal padre (per concedere un po' di riposo al giovane Gabriele) il resoconto delle nuove mete del fine settimana.
«Decima tappa, Pesaro-Falconara, 48.160 chilometri. 10ª tappa come 10 i meravigliosi anni dell’Avellino in seria A - scrive il cronista, riassumendo le emozioni provate in questo viaggio sportivo e identitario verso il sud, ove si trovano le loro origini. «Questa è storia e orgoglio per noi irpini. Come al solito sono partito molto presto, lasciando dormire il Gabri, al mattino si corre meglio. Percorso tutto lungo mare, come sempre intorno al 30º chilometro a Senigallia ci siamo fermati per pranzo e riposino. In mattinata ho ricevuto molte telefonate e messaggi di incitamento il che fa sempre molto piacere. Italo da Chiasso, che mi segue costantemente, il numero uno dei tifosi dell’Avellino Franco Iannuzzi con l’amico Pino Severino mi aspettano al Broadway ad Avellino, pizza e birra a go go. Ripartiti il Gabri si è portato avanti per cercare un hotel a Falconara, qui sono incominciati i problemi - impossibile trovare alloggio nel giro di 10 km campeggi. Compresi questa notte (scorsa, ndr.) sarà tutta in tenda sotto le stelle in riva al mare di Falconara. Buona serata, oggi ho scritto poco,Soc ♂️ ». E il viaggio continua...