Lo chiede un'interrogazione leghista, constatando il successo della misura introdotta dal Municipio per dare una mano agli esercenti
Un successo che va riproposto. Mantenere l’estensione del 30% sull’area pubblica concessa a bar e ristoranti di Lugano anche dopo l’emergenza Covid è piaciuto alla Lega dei Ticinesi, tant'è che in un’interrogazione (primo firmatario: il consigliere comunale Rodolfo Pulino) chiedono di mantenere la misura, visti i benefici. "Strade come via della Posta, via Pretorio, via Canova e via Bossi sono diventate punti di ritrovo e di passeggio molto apprezzate”.
La misura è nata scorso maggio, nell’ambito del pacchetto a sostegno dell’economia varato per sostenere la riapertura graduale delle attività dopo la chiusura causata dalla pandemia e il risultato, secondo i firmatari, “è sotto gli occhi di tutti”. “Legittimo chiedersi”, quindi, “se non sia quindi il caso di fare tesoro di questa esperienza e mantenere tale opportunità anche una volta superata definitivamente l’emergenza del coronavirus”.