In cima al San Salvatore è stata presentata l'iniziativa Recogn.ice che vuole sensibilizzare sui cambiamenti climatici in corso
La Città di Lugano e l’associazione Recogn.ice, hanno presentato oggi nella terrazza del monte San Salvatore il progetto Recogn.ice, che prende il nome dall’omonima associazione senza scopo di lucro. Questa iniziativa – una prima mondiale – mira a sensibilizzare la popolazione sul ruolo cruciale dei ghiacciai nell'ambiente. Lo scioglimento dei ghiacciai è il segno più visibile del cambiamento climatico e del progressivo innalzamento delle temperature globali. Le previsioni degli esperti destano preoccupazione: negli ultimi 100 anni i ghiacciai delle Alpi hanno perso il 50% della loro copertura e il 70% di questa riduzione si è registrato negli ultimi 30 anni. È stato stimato che i ghiacciai alpini al di sotto dei 3'500 metri scompariranno fra 20-30 anni. Il fenomeno mette a rischio una fonte di serbatoio idrico dell'Europa, la vita di molte specie animali e la Svizzera sta perdendo un simbolo nazionale.
Felice Pellegrini, direttore della Funicolare Monte San Salvatore, ha fatto gli onori di casa. Il sindaco Marco Borradori, nel il suo intervento, ha dichiarato: «Ciascuno di noi può fare la differenza adottando comportamenti responsabili a tutela dell’ambiente in cui viviamo». «Sono orgoglioso del fatto che questa iniziativa è una prima non solo ticinese, ma svizzera», gli ha fatto eco il municipale Angelo Jelmini. Dal canto loro, Jochem Braakhekke, Larissa de Palézieux e Timothée Beckert, fondatori dell’associazione, hanno commentato: “Siamo felici e onorati che Lugano sia stata la prima città ad aderire al progetto». E una cornice gialla, soprannominata Freezy Frame, ha fatto capolino sulla terrazza panoramica del monte, da cui la vista spazia su catene montuose e ghiacciai di rara bellezza ed è una delle mete turistiche più conosciute e apprezzate del Ticino.