Luganese

Croce Rossa, nella sezione Sottoceneri sono 423 i volontari

Si celebra oggi la Giornata mondiale dedicata all'ente fondato da Henry Dunant. Fra aiuto sociale, famiglie e asilanti è l'occasione per fare il punto

Tra i servizi più apprezzati della Croce Rossa, quelli legati all'infanzia (Foto Ti-Press)
8 maggio 2020
|

Sono 423 i volontari della sezione sottocenerina della Croce Rossa (Crss). È l'ente stesso a fare il punto, in occasione della Giornata mondiale dedicata all'organizzazione fondata dallo svizzero Henry Dunant, che si tiene oggi. Una storia lunga, che ancora le proprie radici al 1859 e alla battaglia di Solferino, e da sempre contraddistinta dall'altruismo. Uno slancio immutato nel tempo e che anzi in questo periodo di crisi si è rafforzato. Nel Sottoceneri sono infatti un centinaio le persone candidatesi per diventare volontari della Crss dall'inizio della pandemia di Covid-19.

Dall'aiuto allo studio online al sostegno a chi ha difficoltà finanziarie

Aiuto alla spesa per gli anziani, trasporto di utenti in strutture sanitarie, accudimento di bambini, sostegno telefonico, consegna a domicilio per gli utenti della biblioteca: numerosi i servizi erogati dalla Crss durante la pandemia. Grazie al Servizio sociale si stanno inoltre aiutando molte famiglie in difficoltà finanziarie, mentre con lo Spazio Famiglie sono stati seguiti diversi bambini nello studio online. 

Richiedenti l'asilo: 274 gli ospiti

Capitolo a parte poi riguarda il settore richiedenti l'asilo. La Crss gestisce due centri collettivi e altrettanti foyer per minorenni non accompagnati: 274 ospiti in totale. Durante la pandemia molto è stato fatto anche per loro: traduzione delle informazioni relative al Coronavirus, riorganizzazione degli spazi per mantenere la distanza sociale, potenziamento del settore sanitario, sanificazione degli ambienti. Inoltre, con l'aiuto del centro diurno terapeutico di Manno – rimasto chiuso – è stato svolto un servizio di catering per il foyer di Paradiso.