Tra la Città (se avrà il sì del Consiglio comunale) e le Aziende industriali di Lugano
Il Municipio cittadino ha inoltrato all'esame del Consiglio comunale di Lugano il messaggio con cui si propone la permuta di terreni fra lo stesso Comune e le Aziende industriali di Lugano, una operazione che in ultima analisi porterebbe alla creazione di un nodo intermodale da 600 posteggi nel quadro della futura sistemazione viaria di via Sonvico e di via Ciani. La permuta è, in fatto di superficie, nettamente a favore del COmune che riceve dalle Ail 3'886 metri quadrati di terreno cedendone 2'882. Tuttavia le Ail avrebbero il loro ben vantaggio, unitamente a una società privata: come si lette nel messaggio municipale "la somma delle superfici già di sua proprietà con quelle permutate con la Città e con il Cantone porterebbe AIL SA a essere proprietaria del 44.5% della totalità delle superfici che compongono il comparto B1a. Assieme a Res Building SA (proprietaria di altri fondi nel comparto B1a in ragione del 29.3%), arriverebbe quindi a detenere più di 2/3 della superficie del comparto, ciò che consentirà congiuntamente alle due società di avvalersi dell'art. 55 cpv. 23 LST e di richiedere al Consiglio di Stato il conferimento del diritto di espropriazione per acquisire la restante superficie dello stesso con l’obiettivo di definire un piano di quartiere, compreso il nodo intermodale e i contenuti aggiuntivi consentiti dall’art. 24.1 NAPR PR-NQC. Le due società hanno già sottoscritto un accordo che le impegna in questo senso". Inoltre, si legge sempre nel messaggio, "La convenzione in questione è stata sottoscritta nell'ambito di una procedura espropriativa promossa dallo Stato, motivo per cui non è stata sottoposta per approvazione a codesto consesso. Essa prevede anche, al suo art. 4, che la Città e AIL SA si sarebbero impegnate a disciplinare, con convenzione parallela, la permuta delle superfici dei fondi particella no. 1716 RFD di Lugano Sezione Lugano, particella no. 362 RFD di Porza e particella no. 2358 RFD di Lugano Sezione Lugano non direttamente interessate dal progetto stradale.
Le espropriazioni da parte dello Stato verranno a creare una situazione fondiaria
disomogenea, nella quale il Comune e AIL SA saranno proprietari di fondi sia a sinistra del nuovo tracciato stradale (comparto B1a del PR-NQC) sia a destra dello stesso (comparto B1b del PR-NQC)".