Interpellanza al governo sui nuovi tagli annunciati dall'azienda
"Corrisponde al vero che la Mikron ha chiesto il lavoro ridotto durante l'emergenza Covid-19 per almeno 260 dipendenti, lavorando quindi a regime ridotto con 70 lavoratori? Come giudica questa politica, ritenuto che ha già annunciato la soppressione di 110 dipendenti?" E ancora: "il capo del DFE e del governo Christian Vitta, che ha buoni rapporti con le aziende (nelle quali si reca per visite pastorali: ricordiamo proprio quella alla Mikron dell’agosto 2015, a soli quattro mesi dalla propria elezione in Consiglio di Stato), ritiene – garantite le misure di igiene e di stanziamento sociale – fare una nuova visita all’azienda, per valutare la situazione e richiamarla alle proprie “responsabilità sociali”, chiedendo che l’azienda ritiri i 110 licenziamenti?" Sono queste alcune delle domande di un'interpellanza al Consiglio di Stato di Mps-Pop-indipendenti alla luce dell'annuncio di Mikron di Agno di voler licenziare altri 110 dipendenti.