L'esecutivo sottocenerino si dice offeso dalle dichiarazioni del rappresentante della Lega-Udc. Ricorso a vie legali e segnalazione al Governo in arrivo
Indignato e offeso. Così si definisce il Municipio di Origlio dopo le recenti esternazioni, a mezzo stampa, divulgate dal municipale Riccardo Braga, del gruppo Lega-Udc. In un comunicato ai media, l’esecutivo sottocenerino definisce “inveritiere e infondate” le dichiarazioni di Braga e lascia intendere di vedersi costretto “ad adire alle vie legali a tutela dell'immagine e dell'onorabilità degli altri membri della formazione municipale, dei dipendenti dell'Amministrazione e del buon nome del Comune”. Lo stesso esecutivo intende pure segnalare l'accaduto al Consiglio di Stato affinché valuti se sussistono gli estremi per decretare provvedimenti nei confronti dell'esponente del gruppo Lega-Udc. Nel frattempo, il Municipio ha deciso di trasmettere alla Sezione Enti locali i verbali integrali delle sedute dell'esecutivo comunale oggetto delle accuse.
All'origine di questa polemica, come qualcuno forse ricorderà, vi è quanto successo in occasione di una recente seduta municipale, nella quale sono volate parole offensive e pure un... classificatore. Riccardo Braga (Lega-Udc) aveva accusato il segretario di averglielo scagliato addosso due volte, in malo modo. Braga aveva preteso per raccomandata delle scuse per il gesto. Sempre secondo l'esponente di Lega-Udc, ad accendere la miccia sarebbe un volantino distribuito a tutti i fuochi del Comune da parte del suo gruppo in cui viene attaccato quanto fatto nell’ultima legislatura, in particolare dal Plr, partito di maggioranza assoluta nell’esecutivo.
Braga, come noto, non correrà per un nuovo mandato per la prossima legislatura. Decisione, la sua, che non è comunque strettamente legata al clima teso creatosi in seno alla compagine amministrativa.