Presentate due proposte da inserire nel credito di progettazione: una per un centro giovanile e l'altra per un centro per mamme con figli da 0 a 6 anni
Largo ai giovani (e ai piccoli) all’ex macello di Lugano. Sono appena state presentate due proposte da inserire nel credito di progettazione che riguarda l'area. Un credito tuttora pendente nelle commissioni del Consiglio comunale di Lugano. Della prima hanno parlato due liceali. Il Municipio è stato invitato a valutare la doppia richiesta.
La prima proposta in sostanza chiede un centro giovanile per la parte destinata ad eventi e manifestazioni, la seconda propone che nel caffé letterario venga integrato uno spazio adatto ai bimbi piccoli, in un contesto intergenerazionale. Tipo l'ex Filanda di Mendrisio. A coordinare le due iniziative – da oggi supportate anche da una petizione online intitolata 'Spazio ai giovani (e ai bimbi) all’ex Macello' – è stata Laura Tarchini sollecitata in tal senso sia dai giovani e che da alcune mamme.
Uno Spazio per i giovani
I giovani della fascia d’età 16-20 anni faticano ad avere spazi di incontro adatti. I due portavoce vorrebbero una sorta di centro giovanile in cui essere protagonisti ma non autogestito, bensì gestito dalla Città tramite un responsabile e/o un operatore sociale. Ritengono che «l’ex Macello nei tempi dell’autogestione rappresenti, per le serate, un’alternativa in quanto permette a giovani con pochi soldi a disposizione di trascorrere serate in compagnia". Avere uno spazio senza problemi di sicurezza, dove poter trascorre il tempo e le serate, magari con la possibilità di suonare per i piccoli gruppi musicali e la possibilità di bere qualcosa a prezzi contenuti. L'esigenza tocca quella fascia d'êtà in cui si comincia ad uscire da soli (col permesso dei genitori). Interpellato da Laura Tarchini, l'Ufficio giovani del Cantone ha già dato la propria disponibilità.
Lugano per i più piccoli
Soprattutto nelle giornate di pioggia o nei mesi freddi, a Lugano non vi è uno spazio adatto per mamme con bimbi da 0 a 6 anni. «Lo spazio creato alla Filanda di Mendrisio è un esempio molto bello. Chiediamo di destinare uno spazio dell’ex macello a luogo con giochi per questa fascia d’età, magari integrato negli spazi del caffè letterario». Un luogo fruibile anche dagli anziani che potrebbero frequentarlo e aver piacere a vedere dei bimbi giocare, facendo si che diventi un punto di incontro intergenerazionale nelle fasce orarie diurne. «Nel progetto che il Municipio vuole realizzare negli spazi dell’ex macello risulta poco chiaro cosa si intende per spazi di per manifestazioni ed eventi multidisciplinari saranno destinati 1200 m2 – ha spiegato Tarchini –. Oltretutto non si parla di spazi adatti ai giovani, perlomeno della fascia di età a cui ci riferiamo oggi, si parla invece di spazi destinati all’università della Svizzera italiana e agli studenti».