Luganese

Furto nella notte alla Smum di Lugano

Da una cassetta di sicurezza sono stati rubati circa 700 franchi. L'appello: 'Se qualcuno ha visto movimenti sospetti, si faccia avanti'.

Lo stabile del Teatro Foce, dove si trova anche la Scuola di musica moderna (Foto Ti-Press)
8 dicembre 2019
|

Circa 700 franchi, «il ricavato della vendita di alcuni dischi». È relativamente scarso il bottino del furto con scasso avvenuto nella notte fra sabato e domenica alla Scuola di musica moderna (Smum) a Lugano. Non per questo il colpo va però preso sotto gamba. «Il o i ladri sono riusciti a forzare due porte e una cassetta di sicurezza che tenevamo in un armadio – spiega Rocco Lombardi –, c’è stata una certa organizzazione».
A rendersi conto che ci fosse qualcosa di anomalo è stato proprio l’assistente di direzione oggi pomeriggio, quando si è recato nella sede della scuola, che si trova al pianterreno dello stesso stabile del Teatro Foce. «Mi sono accorto che mancavano i soldi – racconta – e ho allertato immediatamente le forze dell’ordine». Sono stati rubati solo quei soldi, non toccandone altri e neppure delle apparecchiature elettroniche di un certo valore presenti nell’ufficio, indice forse «di una certa fretta» nell’agire, ipotizza il nostro interlocutore.
Sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica, che fra le tracce avrebbe rinvenuto anche delle impronte di scarpe già viste in situazioni simili. Di più non è dato sapere, in quanto la Polizia cantonale su casi puntuali di entità così ridotta non rilascia dichiarazioni.
Lombardi spiega inoltre che per il momento non hanno sospetti, ma che già anni fa c’era stato un tentativo di furto alla Smum. Dei colpi sono invece andati più recentemente a segno contro altri enti presenti nello stesso edificio di Cassarate. «Chiediamo, se qualcuno ha visto dei movimenti sospetti, di farsi avanti con noi o con la polizia» termina Lombardi con un appello.