Luganese

Pianta organica di Campione, Zanzi: 'Nessuno sconto'

Il commissario prefettizio ha respinto le proposte dei sindacati volte a rendere meno amara la procedura che sta portando all'esubero di 68 dipendenti

(Ti-Press)
26 luglio 2019
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Sollecitato dalle organizzazioni sindacali del pubblico impiego a valutare proposte per rendere meno amara la procedura che sta portando all'esubero di 68 dipendenti del Comune di Campione d'Italia, il commissario prefettizio Giorgio Zanzi, nell'incontro odierno in prefettura a Como, ha risposto negativamente. ''Le nostre istanze non sono state accolte – commentano i sindacalisti –. Il commissario prefettizio va avanti per la propria strada. Questo è il giorno più triste della storia del Comune di Campione d'Italia”.

Non sorprende, comunque, la chiusura dell'ex prefetto di Varese, che la scorsa settimana ha deliberato la nuova pianta organica. Un atto dovuto al fatto che il Comune di Campione d'Italia da un anno è in dissesto economico e che dal Ministero dell'Interno non sono arrivate deroghe alle norme in vigore. Il Viminale è sempre rimasto sordo alle sollecitazioni giunte dai sindacati che sollecitavano le specificità del Comune di Campione d'Italia. La prossima settimana il commissario prefettizio Giorgio Zanzi  presenterà la nuova pianta organica alla Cospel (Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locai) che si riunirà il 30 luglio.

I 68 dipendenti in esubero entreranno nelle liste di disponibilità, che garantiscono il mantenimento del posto, per 24 mesi, all'80% dello stipendio. Si cercherà una ricollocazione in ambito regionale, al termine del quale, se non sarà stata trovata, si uscirà dalla lista. Nel frattempo, domani pomeriggio  alle 15 – in ricordo della ''morte'', un anno fa con la chiusura del Casinò – sarà celebrato il funerale (simbolico) del paese. Il corteo sfilerà per le vie dell'enclave.