Luganese

Paradiso... fiscale, il Municipio vuol ridurre le tasse

Preventivo 2019, l'Esecutivo propone al Legislativo di abbassare il moltiplicatore d'imposta comunale al 62%

(Ti PRESS)
16 novembre 2018
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“In seguito ad un’attenta analisi del gettito fiscale, delle esigenze e prospettive dei contribuenti, in particolare delle persone giuridiche, è stata stimata una maggiore crescita delle entrate fiscali per il 2019 che ha permesso all’Esecutivo di rivalutare e proporre una diminuzione del moltiplicatore d’imposta comunale dal 65% al 62%, pur conservando la pianificazione di tutti gli investimenti attuali e previsti”. È quanto comunica il Municipio di Paradiso in una nota stampa odierna, nella quale annuncia di aver concluso l'allestimento del bilancio preventivo comunale 2019 e che approderà ai voti del Consiglio comunale a dicembre, compresa la proposta di ridurre le imposte. Scrive l'Esecutivo: “La riduzione del moltiplicatore di imposta di 3 punti percentuali permette comunque di mantenere il Comune competitivo e attrattivo per imprese e privati in un quadro di concorrenzialità fiscale non solo intercomunale. Inoltre, mantiene l’equilibrio tra il fabbisogno comunale e gli interessi dell’economia privata, senza penalizzare gli investimenti del Comune in nuove opere pubbliche e servizi al cittadino. Con il preventivo 2019 si continua a migliorare con particolare dinamismo la realtà e l’attrattività del Comune. Viene, infatti, sviluppato l’importante programma d’investimenti che mira al continuo miglioramento del servizio al cittadino, del settore commerciale, dell’attrattività turistica e della qualità di vita in generale”.

In sintesi, ecco i principali valori di riferimento che evidenziano un avanzo d’esercizio di Frs.  181'000.- e investimenti per Frs. 12'414'000.- dei quali la maggior parte già approvati e avviati. Il totale spese correnti si attesta a Frs. 44'834'550.- e il totale dei ricavi correnti a Frs. 21'125'420.-. Il fabbisogno d’imposta di Frs. 23'709'130.- è determinato da una crescita dei costi di gestione del 3.7% che rispecchiano il potenziamento dei servizi comunali e una costante crescita degli oneri perequativi, mentre le entrate ordinarie previste risultano in linea con il precedente anno.