La sospensione di questo luogo d’espressione libera, spontanea e non profit è un atto che "non possiamo tollerare e chiediamo alle autorità di rivedere la loro posizione"
In seguito alla sospensione dei permessi per lo svolgimento delle attività presso lo spazio Morel, Sonnenstube Offspace Lugano vuole esprimere la sua totale solidarietà a "uno spazio culturale che ha permesso nell’ultimo anno lo sviluppo di una scena artistica e musicale contemporanea ricca, variegata e di importanza locale, nazionale e internazionale".
Sonnenstube Offspace Lugano ha collaborato con Morel e il collettivo "si è sempre mobilitato per rendere possibile le nostre attività, aiutandoci su diversi fronti, senza dimenticare che ha potuto ospitare la realizzazione di opere d'arte nei suoi laboratori unici nel contesto luganese. Il discorso di politica culturale per questa città si è sempre sviluppato comunemente"
La sospensione di questo luogo d’espressione libera, spontanea e non profit è un atto che "non possiamo tollerare e chiediamo alle autorità di rivedere la loro posizione", scrive Sonnerstube che difende lo spazio Morel. "basato su un’organizzazione orizzontale, senza scopo di lucro, che si pone come unico obbiettivo la condivisione con il pubblico di visioni creative, positive, costruttive, di dialogo e inclusione a servizio del libero cittadino.
Sonnenstube compie 5 anni di attività, supportata fin da sempre dal Comune di Lugano, tramite un finanziamento annuale a sostegno della nostra programmazione. In occasione del suo "compleanno", il 19 maggio, organizza una giornata di arti performative invitando più di dieci artisti svizzeri ed internazionali. Data l’ampiezza dell’evento e la nostra amicizia, oltre al sostegno in favore dello spazio Morel, questa giornata era stata programmata per aver luogo proprio negli spazi dell’ex-concessionaria.
Sonnenstube oggi si trova ad affrontare il dubbio, specialmente riguardo la comunicazione con gli artisti, verso la programmazione della giornata in questione e quindi anche il pubblico che ne farà parte, cercando di svolgere le attività in maniera professionale, ma oggi "ci troviamoi ad agire alla cieca, lasciando diverse risposte fondamentali in sospeso". Perciò domenica 13 maggio alle 15 ha indetto riunione straordinaria. È importante la presenza di tutti.