Niente di fatto dal lungo incontro che si è tenuto nel pomeriggio in Prefettura a Como, per cui niente stipendi arretrati per gli oltre cento dipendenti del comune di Campione d'Italia. Dipendenti ai quali era stato promesso il pagamento prima delle feste natalizie degli stipendi di ottobre e novembre. All'incontro, promosso dal prefetto Bruno Corda, erano presenti il sindaco Roberto Salmoiraghi, accompagnato dal segretario comunale, e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali del pubblico impiego e della Rsu (rappresentanza sindacale unitaria). Per poter pagare gli stipendi arretrati e prevedere il pagamento del mese di dicembre e la tredicesema il Comune spera di poter avere i soldi dalla Banca Popolare di Sondrio, che già vanta crediti per diverse decine di milioni di franchi sia dal Casinò che dal Comune. Banca che sembra disponibile ad aprire una nuova linea di credito, ma che per quanto è dato sapere non ha ancora preso una decisione definitiva. Il mancato accordo fra le parti sembra aver congelato la trattativa sulla decisione della Giunta municipale di ridurre il costo del personale comunale nella misura del 20 per cento. Due le soluzioni possibili: una riduzione dell'orario di lavoro, con conseguente calo del monte stipendi, o la messa in mobilità di venti-trenta dipendenti.