Lugano

Furto con scasso a Viganello, arrestate due donne

(Samuel Golay)
15 settembre 2017
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Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e la Polizia della città di Lugano comunicano che il 12 settembre sono state arrestate una 19enne e una 18enne, entrambe cittadine italiane residenti in provincia di Torino. Le due donne sono state fermate a Ruvigliana da un agente della Polizia della città di Lugano, intenzionato a controllarle dopo che erano scese da un bus. Sul posto sono poi giunte alcune pattuglie di polizia e nelle vicinanze sono stati rinvenuti attrezzi da scasso. Interrogate da agenti della Polizia cantonale hanno ammesso di essere le autrici di un furto con scasso in un appartamento di Viganello, con refurtiva gioielli e denaro, e sono state arrestate. Arresti già confermati dal Giudice dei provvedimenti coercitivi. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di furto, danneggiamento, violazione di domicilio nonché entrata e soggiorno illegale. L'indagine ha già permesso di recuperare della refurtiva. L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Marisa Alfier e si dovrà ora appurare le eventuali responsabilità delle arrestate in relazione ad altri furti avvenuti nella regione.

La Polizia rinnova l'invito alla popolazione a segnalare tempestivamente movimenti sospetti e, nel caso di veicoli, a rilevare la marca e i numeri di targa e a comunicarli alla Centrale operativa della Polizia cantonale allo 0848 25 55 55. Inoltre, rammentiamo i seguenti consigli di prevenzione contro i furti con scasso: chiudere porte e finestre prima di lasciare il domicilio, anche se si tratta di una breve assenza;
chiudere a chiave le porte d'entrata e le porte finestre anche nel caso in cui ci si sposta solo sulla terrazza, in giardino o sul balcone;
conservare le chiavi in un luogo sicuro, evitate di nasconderle sotto un vaso di fiori o sotto lo zerbino;
palesare la presenza all'interno dell'abitazione;
di sera inserire il timer delle lampade, durante il giorno lasciare una radio accesa e
fare svuotare la bucalettere, oppure bloccare il servizio di corrispondenza tramite l'ufficio postale (vi è la possibilità di farlo attraverso Internet);
in caso di assenza prolungata, informare i vicini.