Lugano

Agno-Bioggio, il Dt: 'Iter nei tempi stabiliti', ancora nulla di deciso per la parte centrale del percorso

(Benedetto Galli)
22 gennaio 2017
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'L'iter realizzativo dell'opera procede nei termini stabiliti e si può pertanto confermare la tempistica annunciata nei mesi autunnali'. Il Dipartimento del territorio smentisce con un comunicato speculazioni su eventuali (nuovi) ritardi per quanto riguarda la circonvallazione Agno-Bioggio: la fase di approfondimento necessita di circa dodici mesi e gli incontri con i Comuni interessati (Lugano, Agno, Bioggio e Muzzano) procedono secondo la tabella di marcia. 

Le parti del percorso che saranno oggetto della prima tappa di realizzazione sono anche quelle per cui sono state individuate delle criticità durante la fase di consultazione: la zona di Cavezzolo a Bioggio (tratto iniziale) e la zona Bollette al Vallone ad Agno (tratto finale).

Non è ancora stato deciso nulla di definitivo invece per la parte più discussa del progetto: il corpo centrale. Sono oggetto di valutazione varianti a ovest dell'aeroporto, tra quest'ultimo e il fiume Vedeggio e a est del corso d'acqua. Le prime varianti comportano un tragitto più breve e quindi più favorevole da un punto di vista ambientale, con costi paragonabili a quelli stanziati dal Gran Consiglio nel 2011 per la circonvallazione non realizzata. Una variante fra lo scalo e il fiume risulterebbe vantaggiosa per cause paesaggistiche ma andrebbero approfonditi eventuali conflitti con l'aeroporto e dal punto di vista naturalistico data la vicinanza del Vedeggio. Infine, la variante ad est – come nel progetto messo in consultazione e approvato dal popolo – è al vaglio per un'ottimizzazione che tutelerebbe il nucleo di Mulini di Bioggio e la zona della Piodella, con benefici paesaggistici e a livello di costi.

Il dipartimento di Claudio Zali prende inoltre posizione su una variante – studiata da privati – in galleria, a ovest della Strada Regina tra Agno e Bioggio: 'Risulta particolarmente onerosa dal punto di vista finanziario – si legge – e non risolvere la problematica dell'importante corrente di traffico da e per Lugano lungo la strada della Piodella.