L'associazione che promuove la lingua francese nel Sopraceneri presenta gli eventi della stagione e lancia un appello per cercare nuovi membri di comitato
Una nuova stagione alle porte che si prospetta ancora una volta ricca di eventi di qualità, ma anche la necessità di nuove forze per garantire un futuro stabile all’associazione. È la situazione in cui si ritrova l’Alliance française Locarno e Sopraceneri, che da quasi 60 anni promuove la lingua francese nella regione attraverso tutta una serie di proposte che spaziano dai film dell’immancabile Ciné-Club a conferenze, visite, esposizioni, concerti e quant’altro. Attività che hanno caratterizzato anche la stagione 2023/2024 ripercorsa durante la recente assemblea – svoltasi alla Villa Jelmini di Tenero (davanti a un buon numero di soci) – dalla vicepresidente del sodalizio Françoise Spaggiari. In particolare, sono state ricordate le conferenze di Nicolas Pernot sull’Armenia e del magistrato e romanziere Nicolas Feuz, le visite al Kunstmuseum di Basilea per Matisse, Derain et leurs amis e all’esposizione alla Fondazione Braglia dedicata a Emil Nolde e Herbert Beck, l’escursione a Maggia e Moghegno. Apprezzata come sempre anche la programmazione cinematografica 2023/24, con in totale 11 pellicole, che ha visto un consolidamento delle presenze dopo il periodo caratterizzato dal Covid 19. Buone notizie sono arrivate pure dai conti (leggermente in attivo) illustrati dal tesoriere Ivano Rezzonico e approvati all’unanimità, mentre Jacqueline Pfänder ha presentato le novità inerenti la biblioteca, situata all’interno di Villa Igea a Locarno (Piazza Fontana Pedrazzini 12).
Note meno liete riguardano invece il comitato dell’associazione, ormai da tempo ridotto a quattro membri e costretto all’ennesimo invito a farsi avanti a possibili nuovi membri. Pena, a breve, la cessazione dell’attività... «Il rischio è concreto – afferma a laRegione Roselyne Rezzonico, presidente della sezione Locarno e Sopraceneri, creata nel lontano 1967 –. In sole quattro persone è davvero impegnativo organizzare e portare avanti l’attività dell’associazione. Fortunatamente c’è della gente che puntualmente ci dà una mano, ma se per qualcuno di noi la disponibilità a far parte del comitato venisse a mancare, per gli altri sarebbe impossibile andare avanti. Trovare una, due o tre persone in più per il comitato significherebbe quindi avere una maggior sicurezza per il futuro e poter distribuire i vari eventi tra più membri, abbassando il carico di impegno su ogni singolo individuo, che in alcuni mesi risulta davvero pesante».
A tal proposito è utile sottolineare come l’associazione – e quindi il comitato – è aperta a tutti gli amici e i cultori della lingua francese, non è necessario essere cittadini francesi o romandi per farne parte.
Intanto come detto la nuova stagione è alle porte e prevede, come ha illustrato la stessa presidente ai soci, «numerose e stimolanti proposte». Tra queste, le visite in ottobre alla Fondazione Gianadda di Martigny per Auguste Renoir e in gennaio al Palazzo Reale di Milano per Pablo Picasso, la conferenza con l’alpinista Sophie Lavaud (che presenterà il suo ultimo film) in febbraio e altre attività ricreative.
Per la stagione cinematografica invece il responsabile Giancarlo De Bernardi ha confermato i “soliti” 11 film (e forse uno al GranRex, in collaborazione con il Circolo del cinema Locarno a metà dicembre), distribuiti tra ottobre 2024 e maggio 2025. Molti film del nuovo cartellone hanno riscosso in Francia e in diversi festival critiche positive. La stagione inizierà martedì 8 ottobre con ‘Cet été-là’ di Éric Lartigau e si concluderà a maggio con il film ‘La vie de ma mère’, di Julien Carpentier. Tra i titoli spiccano opere di André Téchiné, Philippe Garrel, Valerie Donzelli e Anne Fontaine. Tutti i film saranno in versione originale francese e verranno, come di consuetudine, proiettati al Cinema Otello di Ascona, il martedì alle 18.15 e, novità di questa stagione, il mercoledì alle 20.30.
Da segnalare infine il 3 e il 4 dicembre la pellicola di Olivier Dahan ‘La môme’, sulla figura di Edith Piaf, cui seguirà il 13 dicembre un concerto-omaggio alla grande cantante francese, organizzato dalla Società Dante Alighieri di Locarno in collaborazione con l’Alliance française. L’ingresso al concerto sarà gratuito. Programma e informazioni al sito alliancefrancaiselocarno.ch.