Locarnese

‘Rock'n'Respect’: l'edizione numero 9 cala il tris d'assi

Il 5 ottobre al Centro manifestazioni Quirino Rossi di Gordola di scena gli Haara, The Vad Vuc e gli organizzatori ‘... Piace?’

I ‘... Piace?’, organizzatori dell’evento
28 settembre 2024
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Puntuale come le imposte, ma decisamente molto più piacevole, torna fra una settimana esatta, sabato 5 ottobre, al Centro manifestazioni Quirino Rossi di Gordola, il “Rock’n’Respect”. Dal 2009 l’evento è andato in scena periodicamente – giungendo quest’anno alla sua nona edizione – e sempre grazie all’organizzazione dei “... Piace?”, band locarnese capitanata dal frontman Dodi.

Il messaggio di non violenza e rispetto reciproco

La formula è semplice ed efficace, quindi non si cambia: un’abbuffata di buon rock, all’insegna di un messaggio importantissimo, quello del rispetto reciproco e della non violenza. Infatti, come sempre, il ricavato andrà interamente a favore della Fondazione Damiano Tamagni, che dall’infausto giorno della morte di Damiano al carnevale di Locarno si occupa con grande impegno di questa tematica, cercando di sensibilizzare i giovani.

Le band che animeranno il Centro manifestazioni Quirino Rossi quest’anno sono tre, e tutte di qualità. Ci saranno infatti gli Haara, quelle vecchie volpi dei The Vad Vuc e naturalmente gli immancabili padroni di casa “... Piace?”.

Gli Haara, nati nel 2003, sono una band che propone un repertorio originale tra la world music e la fusion a tinte psichedeliche. Composto da batteria, chitarra, basso e voce, spesso il gruppo accoglie anche musicisti provenienti da altre realtà, sia nei “live”, sia nei progetti in studio.

Poi troviamo The Vad Vuc, formazione di grande esperienza avendo mosso i suoi primi passi musicali esattamente nel giorno di Natale del 2000. Un’esperienza che ha fatto del gruppo uno dei capisaldi della musica folk-rock della Svizzera italiana, facendosi largo anche nella Svizzera interna.

In 24 anni The Vad Vuc hanno pubblicato 10 album (tra cd, ep, cd live e un dvd), si sono esibiti in quasi 400 concerti tra Italia, Svizzera, Germania e Francia, e hanno collaborato, tra gli altri, con The Dubliners, Simone Cristicchi, Steve Wickham (The Waterboys), Sharon Shannon, Les Mellino des Négresses Vertes, Gnu Quartet, Modena City Ramblers, Yo Yo Mundi, Gang e molti altri ancora.

Ultimi, ma non per ultimi, al Centro manifestazioni ci saranno gli organizzatori. I “... Piace?” hanno all’attivo 6 album incisi in studio, un ep in arrivo, più un album “live” registrato nientemeno che in Piazza Grande a Locarno. Compiendo nel 2024 i 17 anni, sono in piena adolescenza e si avvicinano a grandi passi alla maggiore età. Dunque gli anni passano, ma il sound è sempre quello: molto diretto, un punk-rock con sfumature folk, cantato rigorosamente in dialetto ticinese. Le influenze musicali dei 5 membri sono diverse e vanno dal buon vecchio rock al punk, dall’heavy metal al folk.

Presenta Mystic Barrito

Una “line-up” non da poco, quella imbastita per sabato prossimo, che conferma dunque la linea improntata sulla qualità che è rimasta una costante per gli organizzatori. Dagli appuntamenti degli anni scorsi ripeschiamo infatti nomi come George Merk, Zonasun, The Flag, Zero in On, Sinplus, Trenincorsa, Vomitors, Vallanzaska, Bambole Di Pezza, più una moltitudine di altre band degne di nota. Così come degno di nota è il presentatore dell’edizione 2024: Mystic Barrito, al secolo Alessandro Veletta, che del “Rock’n’Respect” è diventato un habitué.

Come detto, il ricavato rimanente dopo la copertura delle spese sarà, come sempre, donato alla Fondazione Damiano Tamagni.

Inizio dei concerti, alle 20. Quasi inutile dire che sarà presente una fornitissima buvette, con prezzi popolari. Gli organizzatori raccomandano di recarsi sul luogo con i mezzi pubblici, vista la scarsità di parcheggi in zona. Altre informazioni in rete su www.piace.ch e www.damianotamagni.ch.