Al Cantinone una serata speciale con tanti ex giocatori, amici e simpatizzanti. Invitata d'onore, la figlia dell'iconico campione
A volte ritornano, e ritrovano il piacere di stare insieme. Parliamo delle “vecchie glorie” dell’Fc Locarno, che in buon numero si sono incontrate al Bar Cantinone di Locarno per ricordare il grande Rolf Blättler, deceduto lo scorso mese di marzo. Giocatore di classe superiore, Blättler è stato un'icona del calcio svizzero: ha giocato in Nazionale, poi a livello di club a Basilea, Lucerna, San Gallo, a Zurigo con il Grasshopper e a Lugano – solo per menzionarne alcune –, oltre naturalmente a Locarno, anche come allenatore, città in cui aveva lasciato il cuore.
La partecipazione alla serata è stata folta e qualificata. Ospite d'onore era la figlia di Rolf, Andrea Ramoni Blättler, calorosamente ringraziata da Hans Ruch. A fare gli onori di casa Omar Ferro, già giocatore del Locarno e oggi vicepresidente del club. Suo il discorso iniziale, cui ha fatto da pendant quello conclusivo tenuto dal vicesindaco di Locarno Marco Pellegrini. L'affetto del Municipio è stato testimoniato anche dall'ex sindaco Alain Scherrer e dall'ex vicesindaco Giuseppe Cotti.
Poi c'erano loro, i giocatori, che – anche con lo stesso Rolf Blättler – hanno tenuto alti i colori locarnesi. In particolare, al Cantinone sono giunti, unitamente a Omar Ferro, gli ex compagni Alessandro De Lusi, William Fornera, Rico Giani, Carlo Gianfreda, Tiziano Sacchetti, Fabio Chiappa, Armando Rossi e naturalmente l'immancabile Pauli Schönwetter, uno che al numero 10 delle bianche casacche ha sempre fatto onore.
Gli organizzatori ringraziano anche Alberto Akai e il suo staff per l'ottima riuscita della serata.