laR+ l’interrogazione

‘Street Art, crediamoci’

“Sono in previsione ulteriori concorsi in spazi pubblici appartenenti alla Città, come ad esempio il muro della passeggiata in via San Jorio, l’interno della Rotonda di Locarno o diversi sottopassaggi? Pensando al successo riscontrato dall’opera ‘Il trucco di Cenerentola’ nella fontana di piazza Pedrazzini, è stato preso in considerazione l’installazione di altre opere fisse o temporanee?”. E ancora: “Si potrebbe considerare l’inclusione di scuole o ragazzi con età inferiore ai 18 anni nei concorsi o progetti futuri?”.

Sono alcune delle domande poste dalla consigliera comunale Plr di Locarno Vanessa Singy con un’interrogazione al Municipio sul tema della Street Art, con riferimento specifico al concorso bandito dalla Città per piazza Remo Rossi vinto da Katrin Loglio, in arte Kak. Piazza Remo Rossi che è diventata, nota Singy, “la prima piattaforma ticinese per la Street Art nazionale e internazionale”. A ciò vanno poi aggiunti i progetti dell’urbanismo tattico in Largo Zorzi.

Insomma, la consigliera Plr chiede se attualmente siano “presenti dei piani futuri per promuovere questo tipo di arte, per l’occupazione dello spazio pubblico, e integrata nello sviluppo cittadino, prevedendo eventuali fonti di finanziamento per coprire i costi iniziali o di manutenzione”. Queste proposte, considera, “potrebbero servire come incentivo per promuovere e supportare artisti locali e internazionali, attirare nuovi turisti e stimolare l’economia locale, oltre che sviluppare il lato artistico e culturale e migliorare l’estetica urbana, trasformando aree anonime, come le zone ai margini del centro cittadino o quartieri periferici, in spazi vivaci e attraenti per i propri abitanti”.

Cofirmatari dell’interrogazione, tutti liberali radicali, sono Orlando Bianchetti, Fabio Clerici, Risto Dacev, Stefano Lappe, Michele Martinoni, Luca Panizzolo e Luca Renzetti.