Locarnese

Ampliata la possibilità di transito sulla passerella di Visletto

Possibile ora il recupero delle proprie vetture, salvo quelle rimaste in Bavona e al Piano di Peccia. Divieto di balneabilità per la Maggia e il Verbano

(Ti-Press)
4 luglio 2024
|

Un aggiornamento significativo è stato apportato alla viabilità dell'Alta Vallemaggia. Lo Stato Maggiore Regionale di Condotta (Smrc) ha infatti annunciato l'ampliamento dell'accesso alla passerella in zona Visletto, precedentemente riservato solo ai mezzi di soccorso o prioritari autorizzati. Ora, veicoli leggeri fino a un peso massimo di 3,5 tonnellate e di una larghezza massima di 1,80 metri potranno transitare sulla struttura, rispettando una velocità massima di 10 chilometri all'ora. Questo cambiamento, fanno sapere le autorità, è stato attuato per facilitare la ripresa delle attività urgenti sul territorio e la fornitura di beni e servizi essenziali.

Il nuovo concetto di accesso, previsto dallo Stato Maggiore Regionale di Condotta, implica l'osservanza di specifici orari e disposizioni, con la precedenza sempre data agli enti di primo intervento. Per quanto invece concerne il rifornimento beni di prima necessità, il transito è consentito al mattino, dalle 5.30 alle 10.30, e al pomeriggio, dalle 13.30 fino alle 15.30. Gli agricoltori, per comprovata necessità, potranno usufruire della ciclabile solo alla mattina, dalle 10.30 alle 12.30.

Inoltre, l'uscita definitiva dei veicoli è regolamentata (al mattino dalle 7 alle 10, e nel pomeriggio dalle 15 alle 17), mentre il rientro non è al momento consentito. Sarà quindi possibile tornare in valle per recuperare la propria macchina (e, per chi lo desidera o ne ha esigenza è stato organizzato un servizio navetta possibile in base alla disponibilità) nel pomeriggio, dalle 17 fino alle 20; a eccezione dei veicoli posteggiati in zona Piano di Peccia e in zona Val Bavona poiché le strade di accesso sono ancora bloccate.

Si chiede a tutti i cittadini interessati di rispettare scrupolosamente le norme di comportamento e istruzioni fornite del personale addetto e di utilizzare unicamente le aree di parcheggio e i percorsi stradali appositamente predisposti e segnalati in loco.

Il fiume Maggia e il lago Maggiore non balneabili

A fini precauzionali, da parte delle Autorità Cantonali preposte ai controlli, è stato deciso il divieto di balneabilità generale sul fiume Maggia e, in presenza di detriti, sulle rive del lago Maggiore in zona Locarno, Ascona e Tenero. Lo stato del divieto verrà aggiornato una volta terminate le analisi da parte del Laboratorio Cantonale.