L’opera è firmata dall’artista ticinese Katrin Loglio, che l’ha realizzata assieme agli allievi che stanno frequentando l’ultimo anno presso l’istituto
Alle Scuole medie 2 (Morettina) di Locarno, è recentemente comparso un grande e colorato murale firmato dall’artista (e regista) ticinese Katrin Loglio. Nata a Losone nel 1993, dopo aver frequentato il Collegio Papio di Ascona e il Liceo Cantonale di Locarno e dopo aver dovuto abbandonare lo sci a livello agonistico a causa di un infortunio, ha iniziato a girare l’Europa seguendo corsi di teatro, per poi avvicinarsi al mondo cinematografico frequentando l’Università di Valencia prima e quella di Buenos Aires poi. In quest’ultima, vince per tre anni di fila il premio del miglior cortometraggio grazie a tre sue creazioni. Una di queste, “Un mundo sin fideos” (Un mondo senza spaghetti), è stato presentato nell’agosto 2018 nella sala cinema allestita nella sede dell’Associazione di cinema e fotografia Pan di Muralto, nell’ambito del programma curato da Emmanuel Pimenta e Jean Olaniszyn, con padrino d’eccezione il grande regista britannico Peter Greenaway.
Durante un’esperienza in Messico, Katrin Loglio allestisce un atelier di pittura e seguendo le orme dei grandi maestri sudamericani, si concentra sul ‘muralismo’ (il movimento pittorico nato in Messico dopo la rivoluzione del 1910). Nel 2022 partecipa quindi al Festival Tequio di Puerto Escondido con un murale e nel marzo 2023 è invitata a partecipare al Festival Internacional Mural Puerto Escondido. Rientrata definitivamente (forse) in Ticino, si stabilisce a Gordola, allestendo un atelier (Lartacatoa). Dopo aver partecipato nel giugno 2023 a Artexpo Basel, nel successivo mese di novembre riceve l’incarico per la realizzazione del grande murale (120 metri quadrati su tre lati) alle Scuole Locarno 2, realizzato con la partecipazione degli allievi di quarta Media.