Fart, i lavori alla stazione di Verscio fanno discutere

Compie 100 anni la Centovallina e proprio di questi tempi la linea ferroviaria che da Locarno porta a Camedo (e da lì poi a Domosssola) è interessata da un gran numero di cantieri legati all'aggiornamento dell'infrastruttura, alla messa in sicurezza e al potenziamento dei collegamenti. In alcuni casi, come a Verscio, i lavori, eseguiti nottetempo per non perturbare il traffico viaggiatori durante il giorno, hanno suscitato parecchio malumore. Non solo per il disturbo, inevitabile, arrecato dal cantiere bensì anche per le scelte estetiche (vedi ad esempio l'illuminazione lungo i marciapiedi che ricorda, secondo alcuni, la pista dell'aeroporto Jfk di New York o la pensilina in lastre che non protegge affatto l'utenza dalle intemperie e dal forte sole). Il Gruppo LiSA in Consiglio comunale al riguardo ha presentato un'interrogazione al Municipio nella quale, innanzitutto, conferma come “i recenti lavori di ammodernamento della stazione Fart di Verscio hanno suscitato comprensibili perplessità. In particolare per l’importante, e da molti ritenuta eccessiva, presenza di asfalto e cemento, che rischia fra l’altro di rendere l’area un’insostenibile ‘isola di calore’ durante la stagione estiva”. I firmatari chiedono perciò se il Municipio sia stato coinvolto nell’elaborazione del progetto e come valuta quanto realizzato. Inoltre se “non ritiene opportuno farsi promotore presso le Fart di interventi atti a migliorare la situazione, sia per quanto riguarda la presenza di vegetazione, sia per quanto riguarda l’aspetto estetico (ad esempio attraverso la realizzazione di un murale decorativo sull’imponente muro in cemento realizzato a sud della ferrovia).