Locarno

Gabbiani e piccioni, la Città si attiva (‘ma senza crudeltà’)

Pubblicata l'ordinanza e previste misure di informazione e sensibilizzazione rivolte a popolazione ed esercizi pubblici

(Ti-Press)
6 novembre 2023
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Un’ordinanza sui gabbiani e sui piccioni, nonché misure di informazione e sensibilizzazione concepite in collaborazione con il veterinario cantonale, Vogelwarte.ch e l’Ufficio caccia e pesca.

È la risposta della Città di Locarno al “caso piccioni” sollevato dal Centro con un’interrogazione firmata da Mauro Belgeri, Giuseppe Abbatiello, Barbara Angelini Piva e Simone Beltrame. Sostanzialmente, i 4 consiglieri consideravano che “il problema dei piccioni è diventato impellente anche a Locarno” e si informavano sulle intenzioni del Municipio per affrontarlo e possibilmente anche risolverlo.

Intenzioni che l’esecutivo circostanzia dunque nella sua risposta, che parte con un antefatto: già in estate era stata avviata “una verifica della situazione in relazione a una segnalazione di comportamenti invasivi di una colonia di gabbiani nel quartiere Saleggi”; verifica seguita da una risoluzione con cui il Municipio decideva un incarico interno con coinvolgimento del veterinario cantonale. Da lì, la controffensiva, la cui base è un’ordinanza sui gabbiani e sui piccioni già andata in pubblicazione e l’estensione di una serie di misure “rivolte alla popolazione e agli esercizi pubblici”, che “verranno attuate nel periodo precedente la cova dove generalmente questi volatili, soprattutto i gabbiani reali, assumono comportamenti apparentemente invasivi nei confronti della popolazione residente”.

Tra le misure considerate più efficaci a lungo termine vi è, nota il Municipio, “la riduzione dell’offerta di cibo (rifiuti smaltiti correttamente, divieto di foraggiamento)”, regolata appunto dall’ordinanza in questione.

Quanto alla voliera evocata dai consiglieri del Centro, è un’opzione che “per ora” il Municipio non intende attuare; lo potrà semmai fare in coordinazione con l’Ufficio caccia pesca “e solo a valle di un progetto di monitoraggio strutturato e autorizzato”. Nel frattempo, comunque, la Città “intende monitorare la situazione e adottare misure intermedie ponderate, nel pieno rispetto dei volatili, evitando interventi dannosi e crudeli”.